L’obiettivo di AI4FARM®, la rete d’impresa fondata da Agricolus e Image Line, è quello di condividere dati e informazioni in maniera interoperabile e creare una filiera digitale del valore.
Un primo grande passo in questa direzione è stato fatto con l’integrazione della banca dati Fitogest® all’interno della piattaforma Agricolus.
Nella registrazione dei Trattamenti agricoltori e tecnici trovano adesso, oltre al loro catalogo personale, il database di Image Line diviso per avversità, categoria di prodotto e formulato commerciale.
I dati di agrofarmaci, corroboranti e sostanze di base presenti ora nella piattaforma Agricolus sono frutto della condivisione tramite Field Agri Data della banca dati curata da Image Line, creata a partire dal 1989 e in continuo aggiornamento.
La raccolta delle informazioni inserite in Fitogest® per la banca dati agrofarmaci avviene attraverso due canali diversi, in funzione che si tratti di sostanze attive o di preparati commerciali.
Per quanto riguarda le sostanze attive si fa riferimento al Regolamento Ce n. 1107/2009 e al Regolamento CE n. 396/2005, oltre a ulteriori informazioni legate alla bibliografia internazionale o ai siti internet di riferimento per il settore fitochimico mondiale.
I preparati riportano quanto indicato nelle etichette ufficiali. Le procedure messe a punto da Image Line per l’inserimento e la validazione dei dati prevedono:
- informatizzazione dei dati pubblicati in Gazzetta Ufficiale relativamente ai nuovi preparati registrati in Italia
- verifica, assieme alle aziende fitochimiche, della reale distribuzione di tali prodotti per il mercato italiano
- verifica di eventuali Decreti rilasciati direttamente alle società
- successiva informatizzazione di tutte le informazioni di etichetta
Accedendo alla funzionalità Lavoro > Operazione colturali in Agricolus, l’utente può scegliere tra le avversità associate al prodotto, una volta indicato l’agrofarmaco impiegato in campo.
Questa integrazione risponde a un importante bisogno: facilitare il lavoro dell’agricoltore, semplificando l’inserimento e la gestione dei dati. In questo modo dovrà inserire il dato un’unica volta, ma esso verrà reso interoperabile e utilizzato trasversalmente in più sistemi per rispondere alle esigenze sia di carattere agronomico che burocratico.