L’introduzione delle tecnologie innovative in agricoltura ha fatto sì che la formazione e l’aggiornamento da parte degli operatori del settore risulti necessario per essere in grado di orientare le proprie scelte, usufruire degli strumenti giusti e ottimizzare il proprio lavoro.
Sono queste alcune delle conclusioni tratte dal Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’UE, che di recente ha sottoscritto all’unanimità un documento sulla visione a lungo termine delle zone rurali europee, inserendo tra i punti focali proprio la transizione digitale, l’innovazione e la connettività.
Finalità confermate anche con il Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027, nel quale è stato introdotto il modello AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation Systems) che, finanziando la formazione e la diffusione dell’innovazione, supporta le imprese agricole nel processo di adozione di nuove tecnologie e di introduzione di tecniche produttive più sostenibili.
Agricolus, con la Professional Academy, è dedita da anni alla formazione di agricoltori e professionisti del comparto sugli strumenti dell’agricoltura digitale e sull’interpretazione dei dati ottenuti, aiutandoli a ottimizzare la produzione e ridurre gli sprechi.
Agricolus Educational Academy: formare gli agricoltori del futuro
Con l’Academy Educational, Agricolus forma i professionisti di domani organizzando corsi per studenti delle Università Agrarie e Forestali, Istituti Agrari e Istituti Tecnici Superiori (ITS) con lo scopo di trasmettere i concetti tecnici base affiancati a esercitazioni pratiche in aula e in campo.
L’obiettivo dei corsi è formare sulle tecniche di precision farming e sui temi più attuali.
Durante le lezioni viene approfondito l’utilizzo dei dati provenienti da satelliti, droni, stazioni agrometeorologiche e altri sensori in campo; a seguire focus sui metodi di campionamento (crop scounting), modelli previsionali e software di supporto alle decisioni (DSS), correlando lo studio di tali tecnologie con esempi pratici all’interno di Agricolus.
La piattaforma permette agli studenti di collegare il proprio account a quello del professore, così da essere molto versatile per fini didattici: si possono visualizzare i campi gestiti dal professore e creare segnalazioni georeferenziate dall’app mobile, che verranno collezionate all’interno dell’account principale.
Inoltre, è possibile integrare stazioni meteo di numerosi fornitori, tra cui Netsens, Pessl, Sencrop e tanti altri.
Le scuole e università che hanno avviato collaborazioni con Agricolus sono numerose, tra queste troviamo: ITAC Scarabelli Ghini di Imola, Istituto Omnicomprensivo Cerreto Sellano di Spoleto, IIS Di Poppa Rozzi di Teramo, Università degli studi di Salerno DIFARMA, IIS Cassata Gattapone di Gubbio, IIS Ciuffelli di Todi, UniPg DSA3 di Perugia, Università della Tuscia di Viterbo, IIS Castiglioni di Monza, Università della Basilicata e l’IIS Mapelli di Monza.
La collaborazione tra Agricolus e Image Line come AI4FARM
Image Line, azienda pioniera nel campo dell’innovazione agricola con i suoi servizi, da sempre è dedita alla divulgazione nel mondo imprenditoriale e dell’istruzione.
Da anni collabora con decine di Istituti Tecnici e Professionali Agrari, ITS e Università per l’organizzazione di corsi dedicati all’agricoltura digitale: le attività di formazione rientrano in diversi progetti tra cui AgroInnovation EDU, focalizzato sull’utilizzo pratico di strumenti per l’agricoltura digitale come QdC® – Quaderno di Campagna®, e CAP4AgroInnovation, cofinanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti come la PAC promuova l’innovazione in agricoltura.
La collaborazione tra Agricolus e Image Line, grazie ad AI4FARM (la rete creata dalle due aziende), permette quindi di proporre alle scuole attività di formazione sempre più complete e innovative.
I costi sostenuti dagli istituti per software gestionali e per strumenti di agricoltura di precisione possono rientrare nelle spese ammissibili dei vari bandi per la transizione digitale.
L’introduzione delle tecnologie innovative in agricoltura ha fatto sì che la formazione e l’aggiornamento da parte degli operatori del settore risulti necessario per essere in grado di orientare le proprie scelte, usufruire degli strumenti giusti e ottimizzare il proprio lavoro.
Sono queste alcune delle conclusioni tratte dal Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’UE, che di recente ha sottoscritto all’unanimità un documento sulla visione a lungo termine delle zone rurali europee, inserendo tra i punti focali proprio la transizione digitale, l’innovazione e la connettività.
Finalità confermate anche con il Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027, nel quale è stato introdotto il modello AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation Systems – Sistema di conoscenza e innovazione in campo agricolo) che, finanziando la formazione e la diffusione dell’innovazione, supporta le imprese agricole nel processo di adozione di nuove tecnologie e di introduzione di tecniche produttive più sostenibili.
Agricolus, con la Professional Academy, è dedita da anni alla formazione di agricoltori e professionisti del comparto sugli strumenti dell’agricoltura digitale e sull’interpretazione dei dati ottenuti, aiutandoli a ottimizzare la produzione e ridurre gli sprechi.
Agricolus Educational Academy: formare gli agricoltori del futuro
Con l’Academy Educational Agricolus forma i professionisti di domani organizzando corsi per studenti delle Università Agrarie e Forestali, Istituti Agrari e Istituti Tecnici Superiori (ITS) con lo scopo di trasmettere i concetti tecnici base affiancati a esercitazioni pratiche in aula e in campo.
L’obiettivo dei corsi è formare sulle tecniche di precision farming e sui temi più attuali.
Durante le lezioni viene approfondito l’utilizzo dei dati provenienti da satelliti, droni, stazioni agrometeorologiche e altri sensori in campo; a seguire focus sui metodi di campionamento (crop scounting), modelli previsionali e software di supporto alle decisioni (DSS), correlando lo studio di tali tecnologie con esempi pratici e applicazioni d’uso all’interno della piattaforma Agricolus.
La piattaforma permette agli studenti di collegare il proprio account a quello del professore, così da essere molto versatile per fini didattici: si possono visualizzare i campi gestiti dal professore e creare segnalazioni georeferenziate dall’app mobile, che verranno collezionate all’interno dell’account principale.
Inoltre, è possibile integrare stazioni meteo di numerosi fornitori, tra cui Netsens, Pessl, Sencrop e tanti altri.
Le scuole e università che hanno avviato collaborazioni con Agricolus sono numerose, tra queste troviamo: ITAC Scarabelli Ghini di Imola, Istituto Omnicomprensivo Cerreto Sellano di Spoleto, IIS Di Poppa Rozzi di Teramo, Università degli studi di Salerno DIFARMA, IIS Cassata Gattapone di Gubbio, IIS Ciuffelli di Todi, UniPg DSA3 di Perugia, Università della Tuscia di Viterbo, IIS Castiglioni di Monza, Università della Basilicata e l’IIS Mapelli di Monza.
La collaborazione tra Agricolus e Image Line come AI4FARM
Image Line, azienda pioniera nel campo dell’innovazione agricola con i suoi servizi, da sempre è dedita alla divulgazione nel mondo imprenditoriale e dell’istruzione.
Da anni collabora con decine di Istituti Tecnici e Professionali Agrari, ITS e Università per l’organizzazione di corsi dedicati all’agricoltura digitale: le attività di formazione rientrano in diversi progetti tra cui AgroInnovation EDU, focalizzato sull’utilizzo pratico di strumenti per l’agricoltura digitale come QdC® – Quaderno di Campagna®, e CAP4AgroInnovation, cofinanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti come la PAC promuova l’innovazione in agricoltura.
La collaborazione tra Agricolus e Image Line, grazie ad AI4FARM (la rete creata dalle due aziende), permette quindi di proporre alle scuole attività di formazione sempre più complete e innovative.
I costi sostenuti dagli istituti per software gestionali e per strumenti di agricoltura di precisione possono rientrare nelle spese ammissibili dei vari bandi per la transizione digitale.