I modelli previsionali giocano un ruolo di primo piano nel combattere la mosca dell’olivo: nella Parte I dell’articolo abbiamo elencato i benefici del loro utilizzo, approfondiamo adesso le tipologie di modelli.
I modelli si basano sulla conoscenza delle relazioni tra condizioni climatiche precedenti e future e andamento dell’infestazione della mosca.
La loro consultazione e analisi consente di programmare con netto anticipo, nel corso della stagione produttiva, le strategie di lotta da intraprendere sia in regime convenzionale che biologico e nelle attività di monitoraggio in campo.
Ma quali sono i modelli previsionali di supporto per combattere la mosca dell’olivo?
Ecco quelli disponibili in OLIWES, che offre funzionalità specifiche per la gestione dell’oliveto all’interno della piattaforma Agricolus.
Modello mortalità: i vantaggi
Il modello effettua una stima giornaliera della mortalità, causata dalle alte temperature, delle forme pre-immaginali della mosca dell’olivo (uova, larve di prima e seconda età): le forme immature di mosca sono infatti molto sensibili alle temperature massime elevate che possono verificarsi nei mesi estivi.
Il modello calcola la mortalità giornaliera con una funzione esponenziale della temperatura misurata dalla stazione meteo di riferimento.
La mortalità giornaliera, espressa in percentuale, può essere cumulata a partire dalla data di osservazione delle prime uova per valutare le possibilità di controllo della mosca nel periodo estivo più caldo.
Oppure può essere cumulata su periodi più brevi, ad esempio settimanali, che intercorrono tra un rilievo di infestazione in oliveto e il successivo.
Nelle annate particolarmente calde e nelle aree interne che meno risentono dell’effetto mitigante del mare, la conoscenza del grado di mortalità può fornire informazioni utili sulla percentuale di popolazione morta per “cause naturali” e far risparmiare il trattamento di controllo se i livelli di infestazione sono prossimi a quelli soglia.
Modello sviluppo: i vantaggi
Il modello simula le generazioni teoriche della mosca dell’olivo che, essendo polivoltina, compie un numero di generazioni variabile con l’annata e con la disponibilità termica della località di interesse.
Il biofix (partenza) del modello è l’inizio delle ovideposizioni della prima generazione estiva di mosca dell’olivo, ma può essere convenientemente spostato dall’utente secondo quanto rilevato in campo.
Il modello calcola la sommatoria termica necessaria per il compimento di una generazione completa, e per ciascun stadio di sviluppo all’interno di ogni singola generazione, sulla base dei valori di temperatura giornaliera misurati da una stazione meteo di riferimento.
La consultazione del modello fornisce informazioni sullo stadio di sviluppo prevalente in quel preciso momento e consente di programmare le attività di monitoraggio in campo per il necessario riscontro dell’output del modello e le strategie di difesa più appropriate, siano esse adulticide preventive (presenza di adulti di mosca) che larvicide curative (presenza di uova e larve giovani).
All’interno della piattaforma Agricolus i singoli modelli sono integrati in un Sistema di Supporto alle Decisioni che aiuta gli olivicoltori a prendere le decisioni principali per la gestione dell’oliveto.