La Nottua gialla (Helicoverpa armigera) è un insetto dell’ordine dei lepidotteri. Ha abitudini migratorie e una grande capacità di adattamento a diverse condizioni ambientali: è presente, infatti, in quasi tutte le zone del globo e in un anno compie da 2 a 3-4 generazioni.
Preferisce un clima caldo e umido, per questo in Italia lo troviamo soprattutto al centro e al sud, ma adesso è diffuso anche al nord.
La Nottua gialla è molto vorace. Gli adulti hanno ali anteriori di colore bruno-ocraceo con sfumature verdastre, più scure nel maschio; le larve invece, che causano ingenti danni a fiori e frutti con la loro attività trofica, hanno colori molto variabili e possono raggiungere i quattro cm di grandezza.
Gyorgy Csoka, Hungary Forest Research Institute, Bugwood.org
Si tratta di un insetto polifago, anche se colpisce soprattutto il pomodoro: possiamo trovarla su diversi ortaggi (melanzana, peperone, insalate, pisello, fagiolo) mais e tabacco.
Tra gli strumenti AgTech, i modelli previsionali sono di grande aiuto per gli agricoltori nella difesa da questo lepidottero.
Vediamo per quali colture sono presenti in Agricolus e come funzionano.
La Nottua gialla e il pomodoro
La Nottua gialla (Helicoverpa armigera) è sicuramente uno dei parassiti più temuti per il pomodoro: è responsabile delle comuni forature circolari che spesso troviamo nell’ortaggio.
I danni si possono riscontrare in tutti gli apparati della pianta. Le larve, infatti, si nutrono di foglie e fiori provocando erosioni atipiche; sui frutti invece scavano delle gallerie, consumando la polpa e passando da un frutto all’altro.
Il modello previsionale di Agricolus, specifico per la difesa da Nottua gialla, rappresenta un utile strumento di monitoraggio relativo alle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo dell’insetto per limitare le problematiche e agire rapidamente.
Esso stima infatti i tempi e gli stadi di sviluppo delle diverse generazioni dell’insetto.
La Nottua gialla e il mais
Lo stadio adulto della Nottua Gialla (Helicoverpa armigera) compare nel mese di aprile e, come lascia intere il nome stesso, ha abitudini notturne. In un anno si possono presentare anche quattro generazioni, mentre lo svernamento avviene nel terreno allo stadio di crisalide.
Tra le varie colture colpite dalla Nottua Gialla c’è proprio il mais, che subisce attacchi agli organi riproduttivi e alle spighe. Risulta in questo caso fondamentale mantenere l’insetto sotto i livelli di soglia e monitorare la presenza degli adulti in campo.
Il monitoraggio svolto solitamente con l’ausilio di trappole a feromoni può essere registrato e gestito all’interno di Agricolus: in questo modo è possibile capire meglio e tenere traccia del comportamento stagionale dell’insetto e programmare eventuali trattamenti.
La Nottua gialla e il tabacco
Come detto sopra, riscontriamo la Nottua Gialla (Helicoverpa armigera) anche tra gli insetti dannosi del tabacco, dove provoca erosione fogliare e intacca l’integrità del lembo e, di conseguenza, la qualità del tabacco.
I modelli previsionali di Agricolus permettono una difesa tempestiva, che risulta efficace soprattutto se effettuata in prossimità della nascita delle larve. La registrazione dei trattamenti può essere inserita all’interno della piattaforma, anche attingendo alla banca dati Fitogest®, così da integrare il modello previsionale e ridurne il rischio indicato.
Agricolus è quindi la soluzione ottimale per avere un unico strumento per la gestione e la difesa delle molteplici colture attaccate dalla Nottua Gialla.
